
La simmetria dei desideri di Eshkol Nevo
In Israele quattro amici riunitisi davanti alla televisione per seguire la finale dei mondiali di calcio del 1998, decidono di scrivere tre desideri ciascuno per vedere, alla successiva finale dei mondiali, se si fossero avverati. Sono quattro giovani uniti da un legame profondo, quel legame che si crea quando si sono vissuti insieme anni di scoperte, viaggi, entusiasmi, delusioni, guerra e morte. Quel sentimento che fa sentire liberi di aprirsi completamente senza remore o vergogna. E che fa sentire uniti anche quando si è lontani perché a volte la distanza, più immaginaria che fisica, non esiste.
Yuval, la voce narrante racconta il loro percorso, a volte felice e a volte doloroso, durante quegli anni: i drammi e gli amori che il destino riserva loro, in una Israele che cerca di dimenticare la prima Intifada mentre si prepara alla seconda.
“Ma questa è proprio la definizione dell’amicizia, no? Un’oasi che ti permette di dimenticare il deserto… o… una zattera le cui assi si tengono unite. O… un piccolo staterello circondato da nemici.”
Mi è piaciuto molto,
un ritmo lento (tipico di questo autore) ma molto coinvolgente come quando si sorseggia un ottimo vino per apprezzarne ogni boccata. Il racconto di Yuval si snoda sotto forma di romanzo autobiografico e spesso si svolge su piani temporali diversi per raccontare eventi avvenuti in gioventù. Senza mai creare confusione però e regalandoci così dei protagonisti ancora più completi.
Una storia appassionante che mi ha emozionato.
Voto 5/5
Titolo La simmetria dei desideri


2 commenti
meri
Ho preso questo libro perché attirata dalla copertina e dalle buone recensioni – mi ha delusa, oltre ad essere lento il finale veramente ha rovinato tutto ciò che comunque sia avevo apprezzato durante la lettura. Proverò a leggere Tre Piani visto il punteggio è altissimo 5/5. 🙂
Renata
Ciao Meri. mi spiace non ti sia piaciuto. Io ho apprezzato anche la lentezza, che ritengo dovuta alla nazionalità dell’autore. Fai un tentativo con Tre Piani e facci sapere come va! Buona lettura 🙂