
Easy Life di Herman Koch
Evitare di affrontare apertamente i problemi è il credo che da sempre accompagna Tom Sanders, fermamente convinto che non prendere posizione non significa non aver concluso nulla, poiché anche decidere di non dire o fare qualcosa è un modo di agire. E la sua vita si è svolta seguendo questa massima. Così quando viene a conoscenza di un fatto increscioso che vede suo figlio accusato di una violenza nei confronti della moglie, anziché affrontare il problema, adotta come sempre il suo modus vivendi: non intervenire. Convinto che sia meglio non far saltare gli equilibri, preferisce – come lui stesso argomenta – un trattamento conservativo. Ossia non fare nulla, non esporsi in attesa che i problemi si risolvano da sé.
“Ci sono cose che vorresti non avere mai sentito. Certe cose, una volta che vengono dette ad alta voce, è quasi impossibile cancellarle.”
Mi è piaciuto molto.
Ancora una volta Herman Koch è bravissimo a scavare nell’animo umano e con il suo stile semplice e incisivo, mettere in luce le discrasie del comportamento umano. Così ci presenta Tom Sanders come uno scrittore affermato, con una famiglia tutto sommato nella norma, una persona all’apparenza corretta con una vita tranquilla. Ma nella Easy Life di Tom Sanders, Koch insinua delle imperfezioni, lascia intravedere un sotterraneo autocompiacimento, un sottile senso di superiorità, uno indefinito scollamento dalla realtà. Così alla fine il tanto decantato credo del non intervento si rivela per quello che è: mancanza di coraggio.
Voto 5/5
È piaciuto a Renata? Leggi la sua recensione di Easy life di Herman Koch.
Titolo Easy life

