
…che Dio perdona a tutti di Pif
Arturo è un giovane agente immobiliare palermitano amante dei dolci. Ne è talmente ossessionato da girare tutte le pasticcerie della città per trovare la migliore: sciù, cannoli, iris, cassate, ricotta o crema, li ama tutti. Durante uno di questi sopralluoghi conosce Flora, una bellissima giovane pasticcera, di cui si innamora a prima vista. La storia d’amore fra i due va a gonfie vele, tanto che in poco tempo vanno a convivere, ma Arturo è incredulo di fronte a tanta felicità e attende l’arrivo della fregatura. E quando la fregatura arriva è più grande di quanto si aspettasse: Flora, fervente cattolica, non può accettare che Arturo sia “credente e praticante come mediamente lo sono tutti” come lui le confessa. Arturo pur di non perdere la donna di cui è perdutamente innamorato decide di applicarsi per diventare un cattolico convinto e si da da fare per mettere rigorosamente in pratica, per tre settimane, i precetti trovati su un libretto di catechismo per bambini, dando vita ad una catena di eventi imprevedibile.
“E non ci sono messaggi da Dio personalizzati per ogni singola categoria della società. Perché Dio parla a tutti: bianchi, neri, alti, bassi, grassi, magri. C’è una sola parola di Dio ed è per tutti. E non è personalizzabile, né interpretabile come ci è più comodo. Se non siete in grado di sostenere la parola di Dio e avete smesso di provarci, allora piantatela di dichiararvi cristiani.”
Mi è piaciuto.
Pif ha l’indubbia capacità di riuscire a trattare temi profondi con leggerezza. Con l’ironia dissacrante a cui ci ha abituati, in questo romanzo affronta il tema scomodo della religione e del cristianesimo di facciata di molti cattolici, per i quali ipocrisia e buonismo a parole, sembrano trovare riparazione in un Dio misericordioso che alla fine perdona tutto e tutti. Molte risate ma anche molti interrogativi esistenziali. Tocco di classe è il personaggio del dottor “Ruffaro” che, dopo aver scontato 7 anni di carcere per associazione mafiosa, è Presidente di un ente benefico, che tanto benefico non è.
Voto 5/5
Titolo …che Dio perdona a tutti

