
L’evento di Annie Ernaux
Ottobre 1963. Annie è una giovane studentessa all’università di Ruen quando scopre di essere incinta. Impossibilitata a parlarne con la famiglia, a cui rigide convinzioni avrebbero impedito di comprenderla, si ritrova sola ad affrontare il problema. Decisa ad abortire si rivolge ad alcuni medici ma, forse per scelta morale o forse per paura di essere denunciati, nessuno vuole aiutarla. Annie si confida con amici e attraverso loro entra in contatto con una donna che provoca l’aborto abusivamente.
In questa sorta di diario scritto a distanza di tanti anni, la scrittrice ripercorre passo passo il suo percorso con un racconto che è sì un’autobiografia ma che è anche e soprattutto denuncia sociale, rivivendo esattamente come allora la solitudine, il senso di impotenza, la paura, la vergogna, il dolore, il disprezzo negli occhi di chi la condanna senza pietà, l’estraneità verso la vita che scorre indifferente al suo fianco.
“I neonati piangevano a intermittenza. Nella mia stanza non c’erano culle, ma anch’io avevo sgravato. Non mi sentivo diversa dalle donne dell’altra sala. Mi sembrava anzi di saperne più di loro proprio per via di quell’assenza. Nei bagni dello studentato avevo partorito allo stesso tempo una vita e una morte.”
Mi è piaciuto.
Con una scrittura penetrante l’autrice si mette a nudo raccontando l’evento indimenticabile che ha cambiato il suo sentirsi donna. Una lettura indispensabile per capire cosa succedeva alle donne prima che l’aborto diventasse un diritto. Le pagine più dure sono quelle dell’aborto in sé, ma in realtà tutto il romanzo è un percorso angosciante.
Voto: 5/5
Titolo L’evento
Autore Annie Ernaux
Paese Francia
Editore L’Orma
Numero pagine 113
Se siete interessati ad acquistare questo libro noi vi suggeriamo di preferire le piccole librerie indipendenti. Se però avete necessità di acquistarlo online, usando il link qui sotto una piccola percentuale del prezzo ci verrà accreditata permettendoci di seguire la nostra passione e acquistare altri libri da consigliarvi. Grazie!

