Oltre il buio di Mirella Guagnano

Quando la vita ti pone di fronte a situazioni terribili come la perdita di una persona cara, è estremamente difficile trovare la forza di reagire e a nulla servono le rassicurazioni di chi ti sta vicino e ti dice che con il tempo le cose miglioreranno.

Perché se è vero che il tempo aiuta a lenire il dolore e ad allentare la morsa dell’angoscia, non si dimentica mai del tutto. Ma riprendere a vivere, sebbene con fatica, è possibile.

Il difficile percorso di Giulia attraverso la negazione, il rifiuto, la rabbia e l’isolamento la porterà infine a una, per quanto possibile, serena accettazione e a ritrovare la voglia di vivere.

Mirella Guagnano è brava nel dare voce ai tormenti di una ragazza di diciotto anni e a renderli credibili.

“Me ne sto seduta per ore nel mio tunnel a guardare il buio, cerco disperatamente di intravedere uno spiraglio di luce ma non lo vedo. Guardo oltre ma c’è solo il vuoto.”

Giulia perde i genitori proprio alla vigilia del suo diciottesimo compleanno e la sua esistenza viene completamente sconvolta. Chiusa in dolore impenetrabile si isola da tutti e rifiuta qualsiasi aiuto.

Sarà molto difficile riprendere in mano la sua vita, ristabilire i contatti con gli amici, frequentare l’università, tornare a vivere. Ci riuscirà con l’aiuto di un gruppo di supporto e con l’amore.