
La vegetariana di Han Kang
Yeong-hye è una giovane donna coreana mite e silenziosa, come le convenzioni sociali del paese in cui vive richiedono e che, oltre ad avere un matrimonio privo di sentimento e puramente convenzionale, ha alle spalle un passato familiare arido dal punto di vista affettivo. Improvvisamente decide di non mangiare più carne, dando vita così a un percorso in rapido declino verso l’alienazione totale dalla realtà. Il romanzo è suddiviso in tre capitoli e in ciascuno di essi a narrare le vicende è una persona che le vive accanto: il marito, il cognato e la sorella. Ognuno di loro si interroga sulla motivazione delle scelte radicali della protagonista: il regime alimentare infatti è solo il primo passo della ricerca di autodeterminazione della donna. La protagonista attraverso il suo ostinato rifiuto cerca di opporsi alle tradizioni, ai modelli comportamentali e ai vincoli che la società in cui vive le impone, ma non le viene consentito neppure di decidere cosa mangiare. Con il distacco dal cibo, e successivamente dalle emozioni, dalle necessità del corpo e dalla realtà, la protagonista prosegue quindi inascoltata la sua escalation negativa.
“Non aveva saputo perdonarle di essersi involata da sola al di là di un confine che lei non era mai riuscita a varcare, non aveva saputo perdonare quella meravigliosa irresponsabilità che aveva permesso a Yeong-hye di liberarsi delle costrizioni sociali, lasciandola indietro, ancora prigioniera. E prima che Yeong-hye spezzasse quelle sbarre, lei non sapeva neppure che esistessero.”
Mi è piaciuto.
Ho amato lo stile narrativo e le descrizioni. La lettura è scorrevole e l’autrice fa un uso raffinato delle parole. I tre narratori risultano credibili e ben analizzati. La mancanza della voce della protagonista invece non permette di comprendere a fondo le sue motivazioni, ma forse è una scelta voluta dell’autrice per rendere l’apatia apparente che pervade le culture dell’estremo oriente. Ho trovato il titolo limitante rispetto agli argomenti trattati. Rimane un bel libro per chi ama conoscere meglio culture diverse.
Voto 4/5
Titolo La vegetariana

