Narrativa straniera

La madre scomparsa di Emily Gunnis

1960. Rebecca Waterhouse infreddolita e piena di paura � seduta in una stazione di polizia. Suo padre, dopo aver ucciso a calci e a pugni la moglie, si � sparato un colpo in testa e il capo della polizia vuole che Rebecca racconti come si sono svolti i fatti. Un evento traumatico che lascer� nella vita della giovane tracce incancellabili.

Anni dopo Rebecca, affermata pediatra, � una signora sessantenne con un rapporto problematico con la figlia Jessie che ha abbandonato e che � stata cresciuta dal padre e dalla matrigna.

Quando Jessie fugge dallospedale e scompare con la figlia appena nata, il passato torna a galla con prepotenza e Rebecca che si � sempre rifiutata di parlare del suo passato, dovr� fare i conti i segreti tenuti nascosti per troppo tempo.

“Temiamo che parlare della morte possa chiamarla con un cenno, che se non mostriamo di riconoscerla, la morte potrebbe non accorgersi di noi. Adesso � qui, in piedi accanto al letto, non posso permetterle di prendermi prima di aver alleggerito il cuore.”

Mi � piaciuto

perch� � un romanzo che affronta argomenti importanti quali la psicosi puerperale, la situazione dei diritti civili delle donne negli anni Cinquanta e le condizioni dei manicomi.

Voto: 3/5


Titolo La madre scomparsa

Autore Emily Gunnis

Paese Gran Bretagna

Editore Garzanti, 2022

Numero pagine 307

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